Letture critiche, metodologie e nuove prospettive tra ricerca e didattica
Gli studiosi interessati a partecipare sono invitati a presentare proposte in relazione ai temi del convegno, strutturati in nove sessioni:
1) approcci metodologici e applicativi per lo studio della Toponomastica: dai criteri di reperimento, analisi e interpretazione dei nomi di luogo alle modalità di classificazione e conciliazione dei loro aspetti qualitativi e quantitativi;
2) toponimi e cartografia: dalla ricostruzione dei paesaggi e delle loro funzioni all’interpretazione delle dinamiche e dei rapporti gerarchico-territoriali in essi sottesi;
3) toponimi come forme testuali del potere: dalla toponomastica politico-amministrativa ai conflitti di denominazione negli spazi contesi o di frontiera, in relazione alla lingua e/o al punto di osservazione;
4) toponimi come strumenti di controllo simbolico del territorio: dai nomi di luogo del colonialismo, post-colonialismo e neocolonialismo alle politiche di costruzione e ricostruzione del senso identitario e della memoria collettiva, alla toponomastica di genere;
5) Toponomastica e mutato valore dei quadri ambientali: dalla corruzione e/o perdita dei toponimi nei fenomeni di deterritorializzazione alle ricerche sui caratteri originali dei paesaggi rurali storici, sulle lingue regionali o sugli idiomi locali;
6) toponimi delle calamità naturali: dalla prevenzione del rischio alla tutela dell’ambiente, alla pianificazione territoriale;
7) Toponomastica partecipata e collaborativa: dalla salvaguardia dell’Heritage culturale al rapporto amplificato tra toponimi e paesaggio (attraverso l’uso di performing media, esperimenti “crossmediali”, storytelling), alle frontiere dell’Intelligenza Artificiale e del Metaverso;
8) Toponomastica nella letteratura di viaggio e nella produzione artistica: la costruzione degli immaginari collettivi per la nascita di un patrimonio paesaggistico e culturale condiviso (dai luoghi e racconti dei viaggiatori fino al cinema e ai mass-media);
9) Toponomastica nella didattica: dalle istanze del costruttivismo e della ricerca-azione allo sviluppo del concetto di sostenibilità e di cittadinanza attiva.
La scheda di iscrizione va compilata entro il 15 luglio 2024, con l’indicazione di autore e titolo della proposta di contributo, accompagnati da un breve abstract (2.500 caratteri).
Tutte le proposte saranno sottoposte alla valutazione preliminare del Comitato scientifico.
I contributi saranno pubblicati in un volume dedicato, secondo criteri successivamente comunicati.