Philippe Zard, specialista di letteratura ebraica francese ed europea dell'Università Paris-Nanterre, presenterà il suo ultimo saggio, intitolato De Shylock à Cinoc. Essai sur les judaïsmes apocryphes (2017). Il docente affronterà il tema della metamorfosi della “questione ebraica”, nelle sue implicazioni storiche e simboliche, a partire dall’Europa cristiana fino ai giorni nostri. La conferenza si propone una prospettiva comparatista : dagli avatars del “Juif charnel” (Shakespeare e Joyce) all’invenzione di un nuovo giudeo-cristianesimo (Thomas Mann, Albert Cohen e Georges Steiner), Zard si concentrerà su Joseph Roth, Patrick Modiano e Georges Perec, “neo-marrani” che, attraverso la scrittura, si riappropriano, in modo obliquo e singolare, dell’eredità spirituale ed etica dell’ebraismo.