Zones Portuaires è un Festival dedicato alle Città di Porto, un’ occasione di incontro e di scambio tra il mondo al di là delle cinte doganali e lo spazio urbano .
Nato a Marsiglia nel 2012 per iniziativa dell’omonima équipe dopo quindici anni di esperienza nel mondo del cinema, nel corso del tempo il festival è diventato occasione per lasciar emergere il fil rouge che lega le città portuali, le loro attività, la loro architettura, le persone che le abitano .
Dal 2015 il Festival si tiene anche a SaintNazaire e a Genova con l’obiettivo di contribuire alla contaminazione interdisciplinare nelle dinamiche di confronto sul tema del rapporto tra Città e Porto , al fine di rafforzarne il rapporto di reciproca conoscenza e interazione .
Il Festival parte dal linguaggio cinematografico, capace di coinvolgere il vasto pubblico, e si realizza attraverso modaltà multidisciplinari al fine di stimolare la partecipazione attiva dei cittadini e dei turisti di ogni età e provenienza e nuove dinamiche di interazione tra enti pubblici e privati .
Alle proiezioni cinematografiche sono infatti accostati momenti di approfondimento dei temi trattati attraverso passeggiate, veleggiate, visite guidate, azioni artistiche, convegni, mostre e momenti di incontro informali , realizzati all’interno degli spazi pubblici tra Porto e Città.
L'équipe di Zones Portuaires opera da quasi vent'anni nella regione Provence-Alpes-Côte d'Azur. A Genova dal 2015 il Festival è realizzato da U-BOOT Architettura Paesaggio Ricerca, insieme a MEDSEA Mediterranean Sea and Coast Foundation e da INCONTRI IN CITTÀ Lab di studi urbani (DAFiSt – UniGE)
Le location del Festival 2016 a Genova sono il Parco della Lanterna, la Darsena, gli ex Magazzini del Sale, i quartieri retroportuali di Sampierdarena e Pré-Molo-Maddalena, i terminal e i bacini portuali.
Zones Portuaires si avvale quest’anno della collaborazione di numerosi partner: in particolare, la programmazione cinematografica è realizzata in collaborazione con Circuito Cinema Genova, Club Amici del Cinema - Arena estiva della Fortezza e con Genova - Liguria Film Commission. Le uscite in mare e le visite ai terminal sono possibili grazie ad Autorità Portuale e Capitaneria di Porto, al Corpo Piloti del Porto di Genova, al Gruppo Ormeggiatori Riuniti del Porto di Genova, ai terminalisti Sech e Saar, alla Compagnia unica lavoratori merci varie. Il lavoro di connessione tra il fronte mare e le aree retroportuali è possibile grazie al Museo di Palazzo Reale, al Galata Museo del Mare, al Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università di Genova, a Condiviso - Evento Bastimento, al progetto Walk the Line, all’associazione Cercamemoria. I laboratori per bambini, ospitati agli ex Magazzini del Sale a Sampierdarena, vedono la collaborazione di Legambiente Giovani Energie e del Centro Servizi Minori e Famiglie del Municipio II Centro Ovest. Le esposizioni sono realizzate in collaborazione con CULMV, Circolo Luigi Rum, Corpo Piloti del Porto di Genova; vari eventi e in particolare il convegno Transnazionalità: Città e Porti del Futuro sono frutto della collaborazione con Institut Français Italia, Università di Genova, Cisei e Alsp.
Zones portuaires ha ottenuto il sostegno economico dell'Autorità portuale di Genova, dell'Institut français Italia, dell'Università di Genova, dell'Università Italo-francese, di Aix-Marseille Université (UMR Telemme) e dell'Alliance Française di Genova.
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